06/11/10

Olimpiadi di matematica

Dopo una lunga pausa, dovuta ad altri "progetti" in cantiere, quale migliore occasione se non le Olimpiadi di Matematica per rialzare la serranda

http://umi.dm.unibo.it/old/italiano/Giochi/archimede.html

04/04/10

Il denaro non è tutto

Il teorema di Poincarè: 1 dei 7 problemi del Millennio...
Il genio russo della matematica, Grigori Perelman, ha rifiutato un premio da un milione di dollari.
L'istituto di Matematica Clay (EE.UU.) vuole dare il milione di dollari a Perelman perché è stato capace di dimostrare il teorema di Poincarè.
Lo stesso Perelman si era rifiutato di ricevere la medaglia Fields (massima onoreficenza, pari al Premio Nobel per la Matematica) nel 2006.
Quando si dice: "il denaro non è tutto nella vita..."

03/04/10

Math Brain Trainer

Con Math Brain Trainer possiamo mettere alla prova ed esercitare il genio matematico che è in noi. Il punteggio più alto spetta a chi indica la risposta esatta per le operazioni visualizzate nel minor tempo possibile.
http://www.macitynet.it/ipodnet/articolo/Math-Brain-Trainer-geni-della-matematica-con-iPhone-e-touch

L'uomo che sapeva contare

L'uomo che sapeva contare è un romanzo di Malba Tahan, nel quale Beremiz, grande appassionato di matematica e numeri, si reca a Baghdad, dove incontra Hanak Tadè Maia, giovane uomo che rimane immediatamente impressionato dalle abilità logico-matematiche di Beremiz.
Il libro è ambientato a Baghdad, nel 1200 circa.
http://it.wikipedia.org/wiki/L'uomo_che_sapeva_contare

Un matematico legge i giornali

Un matematico legge i giornali
di John Allen Paulos


Contro l’ora di matematica

Contro l’ora di matematica
Un manifesto per la liberazionedi professori e studenti
di Paul Lockhart

Una lettura fortemente consigliata a tutti i colleghi della disciplina, così come scrive Devlin nella prefazione:
”Questo libro dovrebbe costituire una lettura obbligatoria per chiunque si occupi professionalmente di insegnare la matematica, per ogni genitore che abbia un figlio in età scolare e per ogni funzionario scolastico o governativo che abbia delle responsabilità relative all’insegnamento della matematica”.

PAUL LOCKHART ha studiato matematica da autodidatta a partire dai 15 anni e grazie alle sue ricerche è stato ammesso alla Columbia University. Ha insegnato alla Brown University, ma ha preferito trasferirsi nella migliore scuola secondaria degli Stati Uniti – la St. Ann’s School di Brooklyn – per spiegare la matematica a modo suo.

http://www.matematica.blogscuola.it/?p=1176

02/04/10

Auguri di Buona Pasqua e...

... uova per tutti i gusti

http://roma.corriere.it/notizie/tempo_libero/10_aprile_1/bambini-roma-aquaro-1602762085004.shtml

Navigando in matematica

Navigando in matematica
per mozzi, marinai e nostromi
di
Giorgio Mainini

http://www3.ti.ch/DECS/sw/temi/scuoladecs/attualita/allegati/pdf-attualita-scuoladecs-974696217496.pdf

La parrucca di Newton

Scritto da Jean-Pierre Luminet, "La parrucca di Newton" racconta di aspetti poco noti della vita del grande scienziato Isaac Newton.

The big bang theory


"The big bang theory": dal 12 aprile alle 19.35 la nuova sit-com su Italia1.


La vita di due ragazzi appassionati di videogame, fantascienza e fisica viene scombussolata dall’arrivo di Penny.


01/04/10

Come calcolare la diffusione di un rumour in un social network

A Roma, presso il Dipartimento di Scienze informatiche de La Sapienza, c’è un gruppo di matematici/informatici che si occupa (anche) proprio di modelli matematici per l’analisi della diffusione dei rumours nei social networks.
I social networks sono entità sociali formalizzabili come grafi e analizzabili attraverso la teoria dei grafi. I rumours (che noi chiamiamo passaparola o word of mouth) sono frammenti semantici che si diffondono in un network sociale reale o virtuale e presentano caratteristiche varie. Una di queste caratteristiche è la velocità, cruciale per un professionista del WOM.


Settimana della matematica

Per chi è interessato a

«Matematica: modelli e implementazione»
«I programmi della matematica e la riforma della scuola superiore»
«Matematica per la tecnologia, la medicina e lo sport»
«Relazioni platoniche»
«La regola del dubbio»
«Frecce e aquiloni nel cielo della matematica»

troverà interessante la SETTIMANA DELLA MATEMATICA, iniziativa del Dipartimento di Matematica e Fisica "Niccolò Tartaglia" dell'Università Cattolica del S.Cuore di Brescia dal 12 al 19 aprile.

Leggi articolo su bresciaoggi

La matematica che ti salva la vita

Modelli matematici per soccorrere gli infartuati


In due anni di sperimentazione, gli esperti del Mox hanno verificato che, con il loro modello, il 64% (con picchi del 75%) dei pazienti ha ricevuto una terapia adeguata entro i 90 minuti dall'attacco, limite ideale fissato dall' American Heart Association, e che mentre all'inizio della sperimentazione si registrava un 8,9% di decessi, al termine il dato era sceso al 3,8%.


27/01/10

L'importanza dell'opera di Hilbert

"Consideriamo tre diversi sistemi di oggetti: chiamiamo punti gli oggetti del primo sistema e li indichiamo con A, B, C, ...; chiamiamo rette gli oggetti del secondo sistema e li indichiamo con a, b, c, ...; chiamiamo piani gli oggetti del terzo sistema e li chiamiamo con α; β; γ; i punti si chiamano anche gli elementi della geometria della retta, i punti e le rette gli elementi della geometria piana, i punti, le rette e i piani gli elementi della geometria solida o dello spazio."

Questo è l'incipit de I fondamenti della geometria di David Hilbert

Leggi articolo su sciencebackstage

Le bambine vanno meno bene in matematica?

«Colpa» delle maestre. Le educatrici trasmetterebbero alle alunne femmine la loro apprensione circa la propria abilità nella materia.
Sarà vero? Come in tutte le cose, "cum grano salis"!
In ogni caso, è evidente il ruolo formativo che gli adulti in generale rivestono nei confronti dei più giovani.

Leggi intero articolo su corriere della sera.it

23/01/10

Cosa c'entra la crescita di una muffa con le reti per le telecomunicazioni?

Su http://www.flickr.com/photos/34146259@N04/sets/72157623136788861/show/ una serie di interessanti fotografie che mostrano il motivo per cui gli ingegneri dovrebbero andare a "lezione" dalle muffe per costruire reti per le telecomunicazioni sempre più efficienti. È quanto suggeriscono, dalle pagine di Science, i ricercatori dall'Università dell'Hokkaido dopo aver osservato il Physarum policephalum, un particolare tipo di muffa unicellulare melmosa.
“Alcuni organismi crescono sottoforma di una rete interconnessa, una strategia per trovare e sfruttare nuove fonti di cibo”, ha spiegato Atushi Tero, autore dello studio.

Leggi articolo su galileo.net

1,2,3... password

1!2&3$
1!2&3$


Già sapevo quali sono i criteri per avere pwd un po' più sicure o - perlomeno - più originali, ma interessante la statistica sulle pwd più diffuse pubblicata su punto-informatico.it

22/01/10

Bombardamento di link :-)

A partire da http://www.innovascuola.gov.it/ ho trovato:

un "facebook" per insegnanti MYINNOVA:
https://www.innovascuola.gov.it/opencms/opencms/innovascuola/accessportal/login/

una libreria digitale di oggetti matematici (e non solo matematici)
http://www.innovascuola.gov.it/opencms/opencms/innovascuola/LDA/ricerca/risultati.html?t=1264262604731

una sezione interamente dedicata ai contenuti educativi delle Università del nostro Paese:
http://www.youtube.com/education?b=400

una rivista on line sul mondo dell’education, rivolta a tutti gli attori del mondo scolastico, dell’educazione e della formazione: insegnanti, dirigenti, formatori, studenti, genitori. Il 2.0 presente nel titolo del sito è un chiaro riferimento al Web 2.0, ovvero al nuovo modo di utilizzare la Rete come una piazza dove è possibile condividere risorse e conoscenze, scambiandosi idee, materiale e opinioni attraverso i social network, da Facebook a MySpace, passando per Twitter.
http://www.educationduepuntozero.it/

uno strumento essenziale con cui creare degli album, che possono contenere qualsiasi tipo di media, sia esso un immagine, un documento o un video, foto, documenti o presentazioni realizzate per lavoro,
per chi vuole entrare nella Rete e mettere in comune il proprio “patrimonio on line”
http://voicethread.com/

Serve anche Eulero per capire l’Isola d’Elba

"Turismo. Arrivano dalla matematica e dall’ informatica i nuovi strumenti per studiare le destinazioni"
di Rodolfo Baggio, docente del Master in economia del turismo della Bocconi.



Nata nella seconda metà del XVIII secolo con il lavoro di Eulero, e la sua soluzione al famoso problema dei ponti di Königsberg, l’ analisi delle reti si è sviluppata per oltre due secoli essenzialmente come branca della matematica. Poi, nella seconda metà del Novecento, ha cominciato a essere usata nello studio dei gruppi sociali. Ma è solo nell’ultimo decennio che essa ha raggiunto una buona maturità e una certa notorietà anche al di fuori dei circoli accademici. La possibilità di accedere a grandi masse di dati su reti naturali e artificiali, Internet in primis, ha attirato l’attenzione di un folto gruppo di fisici e matematici. Modelli e metodi della “scienza delle reti” hanno permesso di descrivere un insieme vasto di fenomeni e sistemi. E di spiegarli: dalla neurobiologia ai sistemi ecologici, dai sistemi di comunicazione ai sistemi sociali ed economici, lo studio delle reti complesse ha prodotto notevoli risultati nella comprensione del funzionamento di strutture, meccanismi di evoluzione, o processi dinamici.
Se prendiamo in esame un sistema turistico, appare evidente come una delle sue caratteristiche principali sia la sua organizzazione di rete.


Curioso come George

Bimbi alla tv: http://cinema-tv.corriere.it/cinema/parentalcontrol/10_gennaio_22/sab23ven29_4dd067ce-0737-11df-8946-00144f02aabe.shtml

Su Playhouse Disney, va in onda “Curioso come George”: dal lunedì alle venerdì alle 12.40 e 18.20 (e il sabato e la domenica alle 8 e alle 14). È una serie animata basata sui libri di Margaret e H.A. Rey. La serie si propone di stimolare i più piccoli a esplorare la scienza, i principi della matematica, le leggi della fisica nel mondo che li circonda con l’aiuto di una scimimetta particolarmente curiosa, George!

George è una scimmia africana, cresciuta dall’ “Uomo con il Cappello Giallo”. Quest’ultimo cerca di prendersi cura di lei nel miglior modo possibile, ma spesso l’ingenuità e la grande curiosità della scimmietta provocano qualche pasticcio. Tocca all’ “Uomo con il Cappello Giallo” risolvere la situazione e, quando ciò non accade, George riesce comunque a farla franca: proprio perchè è un’innocente e tenera scimmietta tutti la perdonano, dimenticandosi dei guai che combina!

KENKEN puzzles

Invented by a Japanese math teacher, Tetsuya Miyamoto, KENKEN® allows you to test your puzzle acumen and improve your math skills at the same time.

17/01/10

La bellezza della serie di Fibonacci

La successione di Fibonacci è una successione di numeri interi naturali definibile assegnando i valori dei due primi termini, F0:= 0 ed F1:= 1 e chiedendo che per ogni successivo sia Fn := Fn-1 + Fn-2 con n>1. (Fonte wikipedia)
Pertanto la successione di Fibonacci è
0, 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89, 144, 233, 377, 610, 987, 1597, 2584, 4181, 6765, 10946, 17711,...
Per comprendere la magia della successione di Fibonacci, da
riporto:"La successione di Fibonacci è onnipresente in natura. Quasi tutti i fiori hanno tre o cinque o otto o tredici o ventuno o trentaquattro o cinquantacinque o ottantanove petali: i gigli ne hanno tre, i ranuncoli cinque, il delphinium spessone ha otto, la calendula tredici, l'astro ventuno, e le margherite di solito ne hanno trentaquattro o cinquantacinque o ottantanove.
Troviamo i numeri di Fibonacci anche nei fiori di girasole. Le piccole infiorescenze al centro di girasole, che poi si trasformano in semi, sono disposte lungo due insiemi di spirali che girano rispettivamente in senso orario e antiorario. Spesso le spirali orientate in senso orario sono trentaquattro e quelle orientate in senso antiorario cinquantacinque; ma a volta sono rispettivamente cinquantacinque e ottantanove, o addirittura ottantanove e centoquarantaquattro, e si tratta sempre di numeri di Fibonacci consecutivi (il cui rapporto si approssima alla sezione aurea).
Se si disegna un rettangolo con i lati che stanno in rapporto aureo fra di loro, lo si può dividere in un quadrato e un altro rettangolo, simile a quello grande nel senso che anche i suoi lati stanno fra loro nel rapporto aureo. A questo punto il rettangolo minore può essere diviso in un quadrato e un rettangolo che ha pure i lati in rapporto aureo, e così via. La curva che passa per vertici consecutivi di questa successione di rettangoli è una spirale che troviamo spesso nelle conchiglie e nella disposizione dei semi del girasole sopra descritta e delle foglie su un ramo."

Invece per vedere rappresentata la successione di Fibonacci, è sufficiente alzare gli occhi verso la cima della Mole Antonelliana ed osservare l'installazione luminosa "Il volo dei numeri" di Mario Merz e vedere il bel film di Davide Ferrario "Dopo mezzanotte".

13/01/10

Cos'è la tecnoscienza?

Ciascuno di noi è collegato ad oggetti che sono il risultato di sviluppi tecnici e scientifici. Oggetti come i computer o i dispositivi presenti in una moderna sala chirurgica. Oggetti la cui origine sta in quella fusione tra tecnologie, scienza di base e matematica che è comunemente indicata con il nome «tecnoscienza».
Se chiediamo quando e dove è la nata la tecnoscienza, troviamo una risposta assai diffusa a livello di senso comune: è nata quattro secoli fa in Occidente, grazie a Galileo Galilei, Francis Bacon o Isaac Newton.

Leggi intero articolo di Enrico Bellone su lastampa.it

Bolle di Sapone - Michele Emmer

Leggi recensione su galileonet.it

Leggi descrizione su ibs.it di seguito uno stralcio:

L'idea del libro è quella di raccontare «visivamente» la storia delle bolle di sapone. Non solo con le immagini dell'arte ma anche con quelle dell'architettura contemporanea, della scienza, della matematica, della natura. E si scoprirà una storia affascinante che parte dal Seicento, attraversa la grande arte dell'Ottocento, si inabissa negli oceani e arriva alla grande architettura contemporanea. Con immagini spettacolari e inattese.

11/01/10

Cross-National Patterns of Gender Differences in Mathematics

This Meta-Analysis by

Nicole M. Else-Quest - Villanova University
Janet Shibley Hyde - University of Wisconsin—Madison
Marcia C. Linn - University of California, Berkeley

starts with

"A gender gap in mathematics achievement persists in some nations but not in others. In light of the underrepresentation of women in careers in science, technology, mathematics, and engineering, increasing research attention is being devoted to understanding gender differences in mathematics achievement, attitudes, and affect.
The gender stratification hypothesis maintains that such gender differences are closely related to cultural variations in opportunity structures for girls and women."

10/01/10

Olimpiadi di Matematica 2010 - Provinciali

Anche il Liceo Scientifico "G. Peano" di Monterotondo partecipa alle Olimpiadi di Matematica 2010

http://olimpiadi.dm.unibo.it/index.php?scuole=1&citta=Roma&next=41

Gare Provinciali di Selezione: 9 febbraio 2010

Archivio gare

Calcolatrice e Convertitore Google

Chi sa che Google ha altre funzionalità oltre quelle di un motore di ricerca?

Come ad esempio quelle di una comune calcolatrice!

E' sufficiente inserire cosa si vuole calcolare nella casella di ricerca e cliccare su cerca
et voilà: piccole espressioni numeriche risolte!

Si usano gli stessi simboli utilizzati in Excel:
oltre + - * /
anche ^ per elevamento a potenza
sqrt per square root, cioè estrazione di radice quadrata.

Oppure usare Google come convertitore di unità!

Cioè convertire unità di misura di lunghezza, peso,... scrivendo ad esempio:

"1 piede in metri"

o anche convertire valute, scrivendo ad esempio:

"100 euro in dollari"...

"100 euro in jpy" cioè in Yen giapponesi...

08/01/10

Il più giovane studente a Cambridge da 230 anni

Arran Fernandez, quattordicenne prodigio della matematica, è già (quasi) stato accettato come studente alla prestigiosa Università di Cambridge. Il quasi dipenderà dall'esito dell'esame di fisica che sosterrà ad ottobre. Sarebbe così il più giovane studente di Cambridge, da 230 anni.

Leggi su RSI.ch