18/03/09

Festa dela Matematica a Torino

Venerdì 20 marzo 2009 si svolgerà al "Lingotto" di Torino, la 6° edizione della Festa della Matematica, il grande evento per gli appassionati dei numeri e della logica, che riunisce esperti dell’ambito e dilettanti.



Mati-verso: l'Universo matematico spiegato da Ian Stewart

Leggi intera intervista di G. Beccaria su lastampa.it a
Ian Nicholas Stewart, matematico e scrittore britannico, professore di matematica all'Università di Warwick in Inghilterra

Di seguito le prime domande:

Professore, lei salirà sul palco del Festival della Matematica di Roma il 21 marzo e lo show avrà inizio: come riesce a far sembrare facile qualcosa che per i più è ostico?
«In passato - e credo anche oggi - i metodi scolastici non sono stati affatto rappresentativi della materia. Si trascorre così tanto tempo a studiare le tecniche e così poco a rivelare a che cosa servano. Ecco perché i professionisti della matematica sono disperati per gli equivoci che si creano: non si riesce a vederla nelle sue applicazioni alla vita».

Bella e invisibile?
«Se invio una e-mail, non è affatto ovvio quanta matematica sia coinvolta. [...]».

Ian Stewart: autore di
e di

15/03/09

La legge di Zipf, una formula che accomuna bellezza e natura

Cosa hanno in comune i terremoti e una sinfonia di Beethoven?
La legge empirica di George Kingsley Zipf, un linguista che la codificò per primo qualche decennio fa.


Viene detta legge di Zipf una legge empirica che descrive la frequenza di un evento Pi facente parte di un insieme, in funzione della posizione i (detta rango) nell'ordinamento decrescente rispetto alla frequenza stessa di tale evento.

Il linguista George Kingsley Zipf la descrisse nel 1949 in Human Behaviour and the Principle of Least-Effort (Comportamento umano e il principio del minimo sforzo).
I campi di applicabilità della legge di Zipf sono svariati, e sono anche esistite tendenze di pensiero che l'hanno addirittura proposta come la controparte della distribuzione gaussiana nell'ambito delle scienze sociali. In realtà come le distribuzioni nelle scienze naturali non seguono sempre un andamento gaussiano, tanto meno le distribuzioni delle scienze sociali o degli eventi correlati all'attività umana possono essere precisamente inquadrate negli andamenti iperbolici della legge di Zipf. Esistono tuttavia casi in cui i risultati previsti dalla legge di Zipf sono fortemente verificati dai dati osservati; fra i più famosi senz'altro vi sono quelli che considerano le frequenze delle parole negli scritti, o quelli che analizzano la distribuzione della popolazione nelle varie città di uno stato. Questi ultimi esempi sono stati approfonditamente analizzati e documentati dallo stesso Zipf nei suoi più famosi scritti. In campo economico la legge di Zipf si adatta bene a rappresentare la situazione di produttività delle varie compagnie che operano in un medesimo settore. Se si rappresenta la produttività di una azienda in funzione del sua posizione di classifica si ottiene l'andamento iperbolico della legge di Zipf. Questo fatto era stato, del resto, già osservato alla fine del'800 dall'economista Vilfredo Pareto.

Matematica e Poker

"La matematica e la logica sono le basi della mia preparazione pokeristica, per quanto un giocatore possa essere bravo a "leggere" gli avversari alla fine le scelte sono dettate dal calcolo delle probabilità e dalla legge dei grandi numeri, chiunque pensi che per vincere a NLH si possa farne a meno parte largamente svantaggiato; penso di aver letto il 90% dei libri sul poker in circolazione e di aver fatto un numero inquantificabile di simulazioni con software di analisi matematica!" Niccolò Caramatti