16/10/08

Come la scienza descrive i fenomeni

Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti Venezia, 16/10/2008 ore 17.30

Intervengono Giuseppe O. Longo
Professore di Teoria dell'informazione nell'Università di Trieste
Alessandro Marani Già Professore di Climatologia e Meteorologia nell'Università di Venezia

La scienza, nel suo tentativo di comprendere i fenomeni naturali, utilizza i formalismi matematici per esprimere in modo rigoroso le leggi che descrivono le relazioni tra le grandezze in gioco. Poche leggi fisiche, espresse in questa forma, e accurate simulazioni, consentono - ad esempio - di volare, costruire reti di satelliti artificiali e di esplorare lo spazio. Eppure la matematica gode tradizionalmente di scarsa simpatia. Ma è poi così difficile da comprendere? E soprattutto: perché è tanto efficace nella descrizione dei fenomeni?

Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Chiaramente Scienza

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Matematica e matematici: il tempo e le storie

24 ottobre - Teatro della Fortuna - Fano
"Matematica come cultura" professor Roberto Corazzi dell'Università di Firenze parlerà de"La cupola di Santa Maria del Fiore sotto gli affreschi".

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La celebre cupola del Brunelleschi che costituisce la copertura della crociera del Duomo di Firenze è la più grande cupola in muratura mai costruita (diagonale maggiore della cupola interna: 45 metri, quella dell’esterna: 54)
La sua grandezza impedì il tradizionale metodo costruttivo mediante l'ausilio di centine, il che ha scatenato una ridda di ipotesi sulla tecnica costruttiva impiegata.

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15/10/08

La musica dei numeri e i numeri della musica

E' previsto per giovedì 15 ottobre, alle ore 21:00, al Teatro Savoia, Campobasso, l'incontro con Piergiorgio Odifreddi, accompagnato da Roberto Cognazzo, e la sua conversazione matematico-sonora.
Mettere insieme un matematico appassionato di musica ed un musicista che con i numeri proprio non se la dice è una vera e propria sfida al destino. Ma proprio un destino con la d minuscola ha fatto incontrare qualche tempo fa Piergiorgio Odifreddi e Roberto Cognazzo, torinesi ambedue, ambedue cattedratici (Università e Conservatorio), ambedue di facile parola ed avvezzi alle performances radiofoniche, televisive e teatrali.
Mettendo insieme differenze e somiglianze i due amici hanno costruito un concerto numerico che a poco a poco si trasforma in numero concertistico.Dall'esordio operistico (abbiamo dimenticato di dire che i nostri eroi cantano) passando per le più diverse situazioni, danno la scalata alle scale, paragonano frazioni a ritmi esotici, trasformano serie arie classiche in improbabili pezzi ballabili con un semplice scambio di cifre... Einstein, Mozart, Gauss, Rossini, Bartòk e Peano vengono coinvolti in un vortice di sons et lumières, cui imporrà ordine il mitico Bach delle Variazioni Goldberg (quelle ascoltate dal Dottor Lecter tra un delitto e l'altro) proiettate ed eseguite dal vivo.

14/10/08

La matematica in cucina

Sarà in scena al Teatro Rifredi di Firenze, il 24 25 e 26 ottobre, lo spettacolo La matematica in cucina realizzato in collaborazione con Il Giardino D’Archimede un museo per la matematica. Una straordinaria e curiosa occasione per incontrare il mondo della matematica in un ambiente inusuale: la cucina.
E così, tra patatine fritte, spaghettini e ricette di grandi chef, i giovani e i loro genitori potranno confermare le loro conoscenze, e anche dare una ripassatina della materia…Un cabaret matematico-culinario! Come dire: Pitagora sul palco di Zelig. Un’opera curiosa dove la matematica si diverte ad apparire nelle più impensate pieghe di una banale giornata gastronomica di due giovanotti: l’aitante matematico Gianni e l’imbranato letterato Pinotto che però si ritiene un principe dei fornelli. Lo spettacolo è di Enrico Giusti, per la regia di Angelo Savelli con Andrea Bruno Savelli, la scenografia è curata da Mirco Rochhi.

Giochi d'autunno - organizzati dalla Bocconi - 20 novembre

Giochi d’autunno e il ciclo di conferenze “Matematica e…” sono le due iniziative legate al mondo della matematica proposte, dal mese di novembre, dal Centro Pristem della Bocconi e riservate agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori. Un modo diverso per avvicinarsi a quella disciplina tradizionalmente definita ostica dagli studenti, un passo avanti per togliere a questa materia la fama di essere la meno amata.

I Giochi d’autunno si svolgeranno giovedì 20 novembre e coinvolgeranno gli studenti divisi per categorie, in base alla classe frequentata. C1 prima e seconda media; C2 terza e prima superiore; L1 seconda, terzae quarta superiore; L2 ultimo anno. La gara, che si svolgerà al’interno di ciascun Istituto, consiste in una serie di problemi, domande, quesiti che gli studenti dovranno risolvere in 90 minuti. http://matematica.unibocconi.it/.

Conferenze:
14 novembre“Matematica e…clima” (prof. Antonello Pasini, Cnr di Roma)
21 novembre“Matematica e… musica” (prof. Alessandro Russo dell’Università di Milano-Bicocca)
28 novembre“Matematica e… arte e architettura” (prof. ssa Liliana Curcio del Centro Pristem)19 dicembre“Matematica e… gioco”(prof. Federico Peiretti del Progetto Polymath di Torino)
9 gennaio“ Matematica e... medicina” (prof. Luigi Preziosi del Politecnico di Torino)
23 gennaio“Matematica e… letteratura “ (prof. Gian Italo Bischi dell’Università di Urbino)

Leggi il quotidiano della Bocconi viasarfatti25.unibocconi.it

Giochi d' autunno 2008

Giochi di Archimede 2004-2007

12/10/08

Riflessioni e riflessioni

Una mostra interattiva sulla riflessione, inteso come principio fisico, ma non solo. La singolare esposizione ''Riflessioni & riflessioni'' si trova al Museo regionale di scienze naturali di Torino, dove e' visitabile fino al 30 novembre.

Realizzata in collaborazione con la Provincia di Torino e il dipartimento di Matematica dell'Universita' di Torino, la mostra e' allestita in modo che il visitatore, grazie a numerosi specchi di vario genere, possa comprendere il concetto di riflessione, capendo le differenze tra le simmetrie e le loro proprieta'. I visitatori possono passare da una camera di specchi all'altra, cimentandosi poi nel costruire strutture geometriche, solide e piane, e a risolvere problemi presentati sotto forma di rompicapo. Infine, una parte della mostra è dedicata ai cristalli e alla loro forma, macroscopica e microscopica. In questa sezione si dimostra concretamente come la matematica sia capace di rendere visibile l'invisibile.

Il concetto matematico di gruppo e' lo strumento ''nascosto'' in tutte le attivita' proposte dalla mostra, che e' quindi una guida alla scoperta di questa invenzione fondamentale della matematica moderna.

A partire dal 12 ottobre, di domenica (dalle 15,30 alle 17,30) vengono organizzati anche alcuni laboratori didattici. L'ingresso alla mostra e' libero,con orario 10-19.

Riflessioni, Il mondo allo specchio

Museo Regionale di Scienze Naturali - Torino

Il cuore tra medicina e arte

Tra cardiochirurgia, storia della medicina e arte si colloca la mostra “He-art” organizzata da Humanitas Gavazzeni nell’ambito di BergamoScienza e visibile fino al 19 ottobre nell’atrio della clinica in viale Gavazzeni 21.

La mostra parte dalla dimensione simbolica e culturale del cuore, ripercorre le principali tappe dello studio e della terapia del sistema cardiocircolatorio e mostra gli attuali dispositivi elettrici che possono essere impiantati per aiutare il cuore a fare il suo "mestiere".

Accanto alla mostra, Humanitas Gavazzeni organizza venerdì 10 ottobre al centro Congressi Giovanni XXIII due conferenze aperte al pubblico: la mattina alle 9,30 “Anche la matematica ha cuore” con il cardiochirurgo Ettore Vitali e il matematico Alessandro Veneziani che spiegheranno come i modelli matematici applicati alla cardiologia hanno dato origine a una disciplina specifica, la matematica cardiovascolare.

Da domenica 12 a domenica 19 ottobre presso Humanitas Gavazzeni il matematico Veneziani terrà un laboratorio di matematica cardiovascolare per le scuole.

Il cuore tra medicina e arte

Veneziani parla della matematica con una passione e un’energia fuori dal comune. Per lui la matematica è un mondo vitale e ricco di fantasia. «Un lavoro che stavo facendo sul sistema circolatorio - scherza - l’ho poi applicato anche al sistema di filtraggio delle motociclette della Ducati. Loro avevano dei tubi, un motore e dei fluidi che scorrono, io avevo vasi, un cuore e il sangue. Adattando quello che sapevo del sistema circolatorio alle moto, sono riuscito a dare le risposte di tipo ingegneristico che cercavano».

La matematica è anche questo. E’ studiare la circolazione del sangue, i freni delle motociclette, i costumi da bagno per le Olimpiadi, le ipotesi di inquinamento nella laguna di Venezia, lo scafo di Alinghi per vincere l’America’s Cup. «Ho fatto simulazioni anche per lo scarico di una lavatrice e ho cercato equazioni che descrivessero una partita di calcio, ma ho anche fatto lezioni a studenti di economia - racconta Veneziani -. Cercavo di spiegare loro come, risolvendo equazioni alle derivate parziali, si possa tentare di prevedere alcuni andamenti di Borsa».

Leggi lastampa.it: La matematica parla al cuore

Matematica: anima segreta dell'Arte

Numerosi artisti, nella creazione dei loro capolavori, hanno utilizzato numeri e concetti matematici, testimoniando in tal modo che le strade dell'arte e della matematica spesso si incrociano. Tali convergenze sono illustrate nella mostra attraverso oltre cento riproduzioni di opere famose, suddivise in quindici sezioni, ciascuna delle quali affronta uno degli aspetti della relazione tra matematica e arte. Uno o più pannelli esplicativi all'inizio di ogni sezione illustrano il tema trattato e sono seguiti da una serie di opere d'arte rappresentative dell'argomento. Ciascuna opera è adeguatamente commentata, in modo che chi si avvicina ad essa possa facilmente ritrovare quanto descritto nel pannello introduttivo. Una sezione della mostra è dedicata alla matematica nel fumetto, moderna forma d'arte molto apprezzata dai ragazzi.

Matematica e Arte

Scienza a Fiorano 2008, 12-19 ottobre