Ecco la formula matematica del matrimonio.
Ideato l’algoritmo per prevedere il futuro della coppia.
Un semplice modello matematico per prevedere il futuro della coppia. Lo ha elaborato James Murray, professore emerito a Oxford e Seattle, convinto che la sua teoria, frutto di dodici anni di studio, abbia un tasso di precisione del 94%.
Bastano un quarto d'ora di colloquio, alcuni punteggi ed il gioco e' fatto: si sapra' se in un futuro piu' o meno lontano ci saranno un divorzio o una lunga vita coniugale. A riportare la notizia e' il quotidiano ''Repubblica''.
La prima cosa da fare, si legge, e' mettere lui di fronte e lei e dare un tema di discussione: dal sesso al denaro alla famiglia di lui o di lei. I due vengono lasciati parlare per un quarto d'ora. Poi l'equipe di ricercatori analizza la discussione e assegna dei punti: da meno quattro a piu' quattro. Per esempio in casi di derisione viene dato un - tre, mentre una reazione di humour viene notata con un 2 +. In generale, un tono di voce positivo, un sorriso durante la conversazione o gesti d'affetto vengono notati positivamente, mentre le prese in giro, gli occhi al cielo, la freddezza vengono notati col segno meno davanti. Le cifre cosi' ottenute vengono inserite in due equazioni, una per il marito, l'altra per la moglie. E dal calcolo, assicura il professor Murray, si puo' dedurre la compatibilita' tra i due.
Il matematico, autore del libro 'La matematica del matrimonio. Modelli dinamici non lineari', assicura di aver previsto il 100% di divorzi fra le 700 coppie analizzate, ma il suo tasso di successo e' stato poi ridotto al 94%.
La prima cosa da fare, si legge, e' mettere lui di fronte e lei e dare un tema di discussione: dal sesso al denaro alla famiglia di lui o di lei. I due vengono lasciati parlare per un quarto d'ora. Poi l'equipe di ricercatori analizza la discussione e assegna dei punti: da meno quattro a piu' quattro. Per esempio in casi di derisione viene dato un - tre, mentre una reazione di humour viene notata con un 2 +. In generale, un tono di voce positivo, un sorriso durante la conversazione o gesti d'affetto vengono notati positivamente, mentre le prese in giro, gli occhi al cielo, la freddezza vengono notati col segno meno davanti. Le cifre cosi' ottenute vengono inserite in due equazioni, una per il marito, l'altra per la moglie. E dal calcolo, assicura il professor Murray, si puo' dedurre la compatibilita' tra i due.
Il matematico, autore del libro 'La matematica del matrimonio. Modelli dinamici non lineari', assicura di aver previsto il 100% di divorzi fra le 700 coppie analizzate, ma il suo tasso di successo e' stato poi ridotto al 94%.
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